Struttura
Immersa nell’incantevole natura del basso Lazio in uno degli angoli più caratteristici del paese, adagiata sulla riva del fiume Garigliano, nasce la struttura, dove è possibile concedersi momenti di relax
Camere
Con un design essenziale e curato nei minimi dettagli, le camere dispongono tutte di: aria condizionata, televisione, servizi privati, connessione internet wi-fi, minibar, asciugacapelli
Servizi
Reception 24h, servizio facchinaggio, ristorante, deposito biciclette, sala tv, bar, giardino, parcheggio privato, disponibilità baby-sitter service, centro benessere
Centro Benessere
La struttura dispone di un centro benessere dotato di percorso Kneipp, bagno turco, sauna finlandese, idromassaggio
Amici degli animali
Non ammessi
Condizioni
Check in: dalle ore 14.00 in poi
Check out:entro le ore 11.00
Suio Terme e dintorni
Nell'area comunale di Castelforte, lungo il fiume Garigliano, vi è una vasta area termale dove sgorgano varie sorgenti con temperatura da 0° a 60° le cui acque sono classificate come le prime in Italia e le terze in Europa per presenza di iodio. Proprio per questo motivo l'area fu una delle prime ad essere abitate in epoca remota. Lo stesso popolo degli Aurunci se ne servivano all'epoca della Pentapoli Aurunca, prima dell'avvento dei Romani.Le stazioni balneari di Suio, le cui acque termali chiamate vescinae (dalla città di Vescia), sono note sin dal III secolo dell’impero. Le antiche Terme, di cui parlano Lucano e Plinio, secondo alcuni studiosi somigliano strutturalmente a quelle di Caracalla e Diocleziano. Nell’area delle Terme Duratorre si può ancora ammirare l’antica vasca di Nerone, testimonianza dei fasti dell’epoca. La caldana putida, così erano chiamate le sorgenti termali, compare anche nelle bolle papali di Adriano IV e nelle cronache cassinesi (XI, XII secolo). Le sorgenti terminali sono oltre trenta, e sorgono dal sottosuolo di una stretta area di fondovalle del fiume. Le acque ipertermali ( da 15° a 64°) hanno una composizione eterogenea: sulfuree-bicarbonato-calciche e alcalino-terrose. Le qualità terapeutiche sono quelle proprie delle acque sulfuree, particolarmente indicate per la balneo-fangoterapia, per irrigazioni e per tutte le cure dell’apparato respiratorio