Strutture nelle vicinanze
Aperto tutto l'anno, situato ai margini della SS18, in posizione panoramica e vicino al mare,
La gestione è affidata alla squisita gentilezza e disponibilità dei componenti la Famiglia Gaudio e alla professionalità dello staff, tutti consapevoli di essere fornitori di un servizio molto importante: la buona accoglienza, perché l'Ospite è sempre gradito e deve "stare bene".
Nella parte retrostante la facciata principale dell'Hotel Gaudio, gli spazi disponibili sono ampi, con portici e giardini con pini, palme, ulivi, olivastri, siepi di pitosforo, gerani e bouganwille, adattabili ad ogni esigenza degli Ospiti per praticare: aerobica, calcetto, solarium, giochi di società, ballo e proiezione di film
Il lido privato dell'Hotel Gaudio, con spiaggia di sabbia e ciottoli, si trova a 250 metri, si raggiunge semplicemente attraversando il tunnel della SS18.
L'hotel dispone di camere dotate di ogni comfort alberghiero: tv color, frigobar, clima, telefono, asciugacapelli
Hall Reception 24 ore, Ristorante, Bar, Salone Ricevimenti e Salone Congressi, Piscina, Lido Privato, Postazione Internet, Tabacchi, Ricariche telefoniche, Edicola, Carte di Credito, Fermata Bus Extraurbani (linee: Paola, Cosenza, Nord Italia). Ampio Parcheggio, Escursioni organizzate per conoscere la COSTA DEI BORGHI ANTICHI e le tante méte turistiche della Calabria. Noleggio Auto*
Farmacia, Ufficio Postale, Ambulatori Medici (anche dentista), Negozi Alimentari e di Tipicità, Chiesa, Stazione FFSS
La Ristorazione dell’Hotel Gaudio, curata personalmente dallo Chef Mario, uno dei componenti la Famiglia Gaudio, è gustosa e creativa, ma sempre senza eccessi.
Soprattutto è incentrata su ricette tipiche regionali, utilizzando prevalentemente ingredienti di provenienza locale, ortaggi, carne suina e bovina, pescato fresco e latticini locali. Sono ormai famosi alcuni suoi piatti: la Pasta fatta in Casa con le Alici, la Frittata di “Corchie” (baccelli) di Fave, ma anche le Linguine del Pescatore e il Risotto della Costa dei Borghi Antichi.
Le squisitezze insaccate sono quasi tutte di produzione propria e i latticini, provengono da allevamenti bovini e ovini dislocati sulle alture della Catena Costiera Paolana.
I dolci? Per i golosi, invitiamo, ad esempio, ad assaggiare il “Tortino di Cioccolato”
La piscina alla quale possono accedere solo gli Ospiti dell’hotel Gaudio, è situata nella parte retrostante l'hotel, accessibile dalle camere e dalle suites.
Ampia e circondata dal verde di un'alta siepe di thuia (pino nano) e da prato, è arredata con ombrelloni e sedie o sdraio/prendisole
L'hotel Gaudio è situato nel cuore della Costa dei Borghi Antichi – Sud Tirreno cosentino -, che a sua volta è situato nel cuore della Calabria e anche le destinazioni turistiche più lontane, si raggiungono in meno di 2 ore di viaggio.
Escursioni di una intera giornata
Santa Severina, Sibari, Altomonte, Civita, Reggio Calabria/Bronzi di Riace e Scilla, Gerace, Locri Epizephiry.
Escursioni di mezza giornata
Amantea Centro storico, Amantea Mercato Domenicale, Serra d’Aiello/Antiquarium Bruzio, Sotterra/affreschi Bizantini del IX secolo, Paola Santuario di San Francesco, Fiumefreddo Bruzio il Castello della Valle e le opere di Salvatore Fiume, Belmonte Calabro Museo Storia Contadina e Mausoleo di Michele Bianchi.
Trekking naturalistici
Dai sentieri montani tracciati dal CAI, all’alveo del torrente sorgivo del Veri, che scorre nel territorio di Belmonte Calabro, le passeggiate che si possono compiere sono numerosissime.
Trekking a cavallo
Da maggio ad ottobre, si possono organizzare trekking a cavallo di 3 giorni, lungo le vallate della Catena Costiera Paolana.
Per gli amanti della Pittura
La Costa dei Borghi Antichi, in ogni periodo dell’anno, per i suoi colori e i suoi paesaggi, è una costante ispirazione per chi ama dipingere scene bucoliche, o semplicemente paesaggistiche.
Per gli amanti della mountaine bike
Dalla primavera all’autunno inoltrato, gli appassionati di escursioni in montaine bike, nella Costa dei Borghi Antichi, per l’alternarsi di un paesaggio che include borghi medievali, boschi di pini e querce, sorgenti d’acqua purissima, luoghi di ristoro, quasi sempre con la vista del mare, troveranno un vero paradiso
Non ammessi
Check in: dalle ore 13:00 in poi
Check out: entro le ore 10:00
La costa dei borghi antichi
Longobardi insieme ad altri comuni, è un componente di quell’area che sta emergendo come La Costa dei Borghi Antichi, altrimenti conosciuta come il Sud Tirreno cosentino. Un’area a breve distanza dall’aeroporto di Lamezia (30 minuti d’auto), che è la somma di un paesaggio spettacolare, costituito dal connubio tra mare, monti , boschi di pinete e borghi antichi dove, ancora oggi, si consumano riti e tradizioni che altrove sono solo un ricordo. I comuni costieri sono, Amantea, Belmonte Calabro, Longobardi, Fiumefreddo Bruzio, Falconara Albanese e San Lucido, mentre i comuni dell’entroterra sono Lago, Cleto, San Pietro in Amantea, Aiello e Serra d’Aiello.
Oltre alla spettacolarità del paesaggio determinato, appunto, dal connubio tra mare e monti, oltre alla indiscussa bellezza suggestiva dei borghi medievali, una delle caratteristiche che rendono la Costa dei Borghi Antichi una méta turistica per tutto l’anno e non solo per la balneazione estiva, è il microclima. In pratica è sempre primavera e svernare in questo luogo, è certamente meglio che svernare tra lo smog, il traffico e le targhe alterne.
Longobardi
ex casale di Fiumefreddo B. è un piccolo borgo situato in collina, dal quale si gode una spettacolare vista su Stromboli. Sulle alture circostanti, oltre ad una pineta attrezzata per passeggiate e picnic, per gli appassionati, è possibile fare anche lunghe passeggiate a cavallo, tra boschi di pini secolari e felci. In paese è visitabile la Casa della Cultura, la Chiesa Madre e la casa del Beato Nicola
Belmonte Calabro
situato su un cocuzzolo roccioso prospicente in mare, è un borgo medievale la cui edificazione, avvenuta intorno al suo castello, è iniziata in epoca angioina, cioè intorno al 1270. L’impianto urbano è ancora perfettamente intatto ed è caratterizzato da vicoli e scalinate, da alcuni palazzi nobiliari e dall’affaccio panoramico prospiciente il colle dedicato al monumento di Michele Bianchi. Di buon interesse turistico sono i resti del castello, oggi biblioteca comunale, dove Galeazzo di Tarsia componeva i suoi versi poetici e il piccolo Museo della Civiltà Contadina. Belmonte C. è la patria del pomodoro gigante, l’unico pomodoro a fregiarsi di una etichetta deco.
Amantea
è il polo commerciale più importante di tutta l’area. Con i suoi 13mila abitanti, è anche la cittadina più popolosa della Costa dei Borghi Antichi. Sulle alture circostanti, sovrastate dai resti del castello distrutto dai Francesi nel 1806, il borgo antico d’aspetto pittoresco, è un punto d’attrazione per molti visitatori, anche per le numerose botteghe di artisti (pittori e scultori) che vi sono insediate. Da visitare il convento monumentale di San Bernardino, dove sono conservate anche opere del Bernini e del Cagini, il Palazzo delle Clarisse, dove è esposta una pinacoteca unica nel suo genere: oltre 100 opere, tutte falsi d’Autore. Di grande interesse folcloristico, il Mercato Domenicale, unico nel suo genere, perché i venditori non sono ambulanti, ma sono i contadini che portano sui banchi il frutto del loro lavoro. Sono bandite le firme della grande distribuzione.
Fiumefreddo Bruzio
è il borgo medievale più suggestivo di tutta la Costa dei Borghi Antichi. È inserito nel club dei Borghi più belli d’Italia. Le chiese, i due antichi conventi restaurati, i palazzi nobiliari e l’affaccio sul mare del Piazzale della Torretta, i vicoli, sono i punti di grande attrazione turistica. Poco distante dal borgo sorge il Castello della Valle, edificato da Roberto il Guiscardo intorno al 1050, oggi in parte restaurato, dopo essere stato distrutto dalle cannonate del generale francese Renyer nel 1806. Il castello Della Valle, dal 2007, è anche Monumento Contro Tutte le Guerre. Nella Stanza dei Desideri del castello, sono ammirabili alcune delle opere che Salvatore Fiume ha dedicato alla cittadina, dopo esserne rimasto stregato nell’ormai lontano 1974. Altre opere dell’Artista sono ammirabili nella Chiesa di San Rocco, adiacente la Porta di Mare. Falconara Albanese, il paese dei “ghegghi” è situato in posizione di mezza collina, al riparo.
San Lucido
tra i paesi della Costa dei Borghi Antichi è l’unico che vanta di avere l’antico borgo direttamente affacciato sul mare e, infatti, vive di pesca, oltre ai servizi commerciali. E’ il paese che ha dato i natali al Cardinale Ruffo, ed è il borgo marinaro che nel 1536, fu distrutto da un rogo provocato dal pirata saraceno Karadin, detto anche "Il Barbarossa".
San Pietro in Amantea
è un piccolo borgo dell’entroterra, la cui piazza principale è caratterizzata da una fontana monumentale situata sotto le fronde di una quercia secolare. Nei suoi boschi circostanti si raccolgono pregiatissimi funghi e nel terreni coltivati, vegetano vigne di “Magliocco” e “Marcigliano”, di “Merlot” e “Cabernet”, che producono vini di altissima qualità.
Lago
nel comprensorio della Costa dei Borghi Antichi, è per eccellenze il borgo montano, pur essendo a brevissima distanza dal mare. E’ circondato da folti boschi, dove in primavera si possono compiere salutari e comode passeggiate e in autunno si possono cogliere funghi pregiati e castagne. Famose le pizze di Lago e altrettanti famosi sono i capicollo e le soppressate.
Aiello
vanta la più bella piazza settecentesca della Costa dei Borghi Antichi, dove fa bella mostra di se il prestigioso Palazzo di Cibo Malaspina, un clone di quell’edificio che esiste a Massa Carrara. Era il paese dei Notai e degli avvocati, era la fortezza posta a guardia della strada che dal mare portava all’antica Pandosia, oggi Cosenza. È il paese che ha dato i natali a 2 Papi, a 8 Cardinali e a decine di Vescovi.
Serra d’Aiello
è un microscopico e solare borgo collinare dove, di recente, alcuni scavi hanno portato alla luce preziosi e importanti reperti archeologici di una civiltà autoctona, dunque ne greci e nemmeno romani, tutti conservati nel museo Antiquarium, guidato e gestito da Franco Frojo.
Cleto
sorge arroccato sulla cima di Monte Sant’Angelo, con il suo castello in fase quasi ultimata di restauro, domina l’intera Valle del Savuto, detta anche la Valle del Silenzio. In questa valle vegetano circa 130.000 piante di ulivi, sulle 700.000 piante censite da un apposito ufficio della CEE, lungo tutta la costiera del Tirreno cosentino. Producono circa 20.000 quintali di olio d’oliva extravergine ogni anno.
Robytour s.r.l.
Partita IVA 02286100595 SDI: KRRH6B9
Cap.Soc. 200.000,00 € interam. versato
Licenza n° 25-33794 del 19/05/2008 Rilasciata dalla Provincia di Latina
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via Appia Lato Napoli 220
04023 - Formia - LT
da DOMENICO VINCENZO U. - 21/09/2019 , alle 23:29
da Nicola F. - 19/09/2019 , alle 17:58
da Ascenzo T. - 15/09/2019 , alle 19:13
da Paola V. - 30/08/2019 , alle 09:31
da Giuseppina G. - 29/08/2019 , alle 13:06
da Giancarlo P. - 29/08/2019 , alle 11:05
da Patrizia F. - 29/08/2019 , alle 10:47
da Antonio F. - 23/08/2019 , alle 17:18
Struttura piuttosto vecchiotta con sola nota di novità che è la piscina enorme e ben curata. Per il resto si cerca di compensare la scarsa animazione e attrattiva del posto con una buona cucina.
Mare pessimo accompagnato sempre da una schiumetta gialla in superficie e spiaggia di ciottoli a detta di qualcuno \"piccoli\" che ti rendono impossibile adagiarti sulla spiaggia o camminare sul bagnasciuga.
In 7 giorni abbiamo avuto doccia fredda all'improvviso già insaponati per cambio bombolone gas.... Puzza di ristagno acqua in sala pranzo/cena.... Colazione scadente (ho visto migliori 3 stelle dare anche il \"salato\".)
Nessuna animazione quindi posto per anziani ma davvero.... Se si ha prole come me diventa mortorio... Altrimenti evacuare fino ad Amantea ogni sera.
Poco dialogo fra camerieri e direzione tanto che alla fine abbiamo litigato per degli extra inseriti (cioè paste con sugo o polpette o cotolette secche inserite da noi per mancanza di menù bimbi) e da loro conteggiate dopo non aver scelto piatti nel loro menù base.
Esperienza da.non ripetere per noi.... A forse 70 anni.
PS. Dimenticavo.. Numerosi ospiti anziani presenti lamentosi di continuo verso di noi per i bimbi che ha detta loro troppo vivaci!! ( 2 anni e 3 anni!!!!!!)
da Antonio P. - 22/08/2019 , alle 10:44
da Flaviano G. - 07/08/2019 , alle 19:12
L'hotel merita le quattro stelle per la pulizia, l'ordine, per l'ottimo cibo e per la gentilezza del personale e dei proprietari.
La piscina e' molto bella e confortevole, due volte a settimana e' previsto acquagym.
Il ristorante propone sempre piatti a base di carne o pesce, veramente ottimi e con porzioni generose, preparati con cura, in alternativa addirittura si puo' provare la Pinsa, che consiglio di prendere almeno una volta.
Il lido dista qualche minuto a piedi e la spiaggia e' mista sabbia e ciotoli, ma non e' un problema camminare a piedi nudi, Il mare e' cristallino al punto da vedere con una semplice maschera, occhiate, salpe e sogliole.
Bellissima vacanza. La consiglio a tutti.
da Pietro R. - 04/08/2019 , alle 20:30
da Daniela L. - 01/08/2019 , alle 14:16
da CRISTIANO C. - 27/07/2019 , alle 08:49
da lorena p. - 25/07/2019 , alle 09:55
da nazzareno t. - 20/07/2019 , alle 19:57
da Caputo S. - 11/07/2019 , alle 08:01
la colazione molto scarsa
da Giovanni F. - 11/07/2019 , alle 06:57
da ennio b. - 04/07/2019 , alle 10:33
siamo stati magnificamente bene.Grazie
da ROSARIO C. - 17/09/2018 , alle 16:20
Migliorabile la cucina con portate non sempre buone.
Un minimo di animazione è necessaria, anche per i soggiorni di settembre. Ottima la serata di musica dal vivo.
da Francesca M. - 13/09/2018 , alle 06:41