Venezia è una città che si specchia nell'acqua, e l'immagine che restituisce si ritrova impressa negli occhi di chi la guarda. Il viaggiatore, anche solo di passaggio, è rapito dalla bellezza e dalla moltitudine di monumenti e opere d'arte. Piazza San Marco, cuore pulsante della città, importante complesso urbanistico e architettonico, prende il nome dalla celebre Basilica di San Marco, costruita in stile orientale e sormontata da cinque cupole bizantine. Il vasto spazio si apre da un lato aperto verso la laguna e dagli altri delimitato dall'alto Campanile e dai prestigiosi palazzi storici delle Procuratie Vecchie e Nuove e Palazzo Ducale. Poco lontano, l'elegante Ponte dei Sospiri è tappa obbligata del romantico giro in gondola che tradizionalmente risale il Canal Grande. Il principale corso d'acqua della città è attraversato anche dal Ponte di Rialto , uno dei luoghi animati dal continuo transito dei turisti. Venezia è da a vivere a piedi perdendosi nelle intricate calli, in un sali e scendi di ponti, per scoprirne i tesori della barocca Santa Maria della Salute, delle Gallerie dell'Accademia, che accolgono i capolavori dei pittori veneziani tra il Trecento e il Settecento e della Scuola di San Rocco con lo straordinario ciclo di tele di Tintoretto. Ma Venezia è anche arte moderna e contemporanea, come quella che s'incontra nella rinnovata e recuperata Punta della Dogana, oppure all'interno di Palazzo Grassi o nelle avanguardie artistiche esposte durante la Biennale
Padova, uno dei maggiori centri del Veneto, è conosciuta in tutto il mondo come la città di Sant'Antonio, il noto francescano nato a Lisbona nel 1195 e vissuto per alcuni anni e morto nella città veneta. Il territorio di Padova è caratterizzato dalla presenza di numerosi corsi d'acqua, originati dall'incontro delle acque del Bacchiglione e del Brenta. Per questo motivo, passeggiando per le vie del centro di Padova, non è difficile imbattersi in luoghi molto suggestivi. I quartieri in cui è suddivisa Padova sono: Arcella, Mandria, Montà, Ponte di Brenta e Pontevigodarzere, oltre alla zona industriale, una delle più grandi aree industriali d'Europa e collegata alla stazione centrale di Padova attraverso una linea ferroviaria. La vita culturale di Padova è molto attiva e prosegue la tradizione avviata da importanti personalità, tra cui Pietro d'Abano, medico, filosofo, scienziato e docente alla Sorbona, Francesco Petraca, Lovato Lovati e Galileo Galilei, lagato a Padova per averla trasformata nel suo osservatorio, il cui simbolo più caratteristico è la Specola. Molti artisti, la cui arte è riconosciuta in tutto il mondo, nel corso degli anni, hanno lasciato il segno a Padova, dal ciclo di affreschi realizzato nel Trecento da Giotto nella Cappella degli Scrovegni agli affreschi di Giusto de' Menabuoi che impreziosiscono le pareti del Duomo e del Battistero, dai capolavori di Donatello e di Tiziano nel complesso del Santo alle decorazioni pittoriche del Mantegna nella Cappella Ovetari agli Eremitani. Altri artisti degni di nota che con il loro lavoro hanno contribuito da accrescere il prestigio di Padova sono: Guariento, Altichiero, Romanino, Veronese, Giordano, Ricci, Arturo martini e l'architetto Giò Ponti.
Una grande spinta alla configurazione urbanistica e al volto di Padova si cominciò ad avvertire nel Duecento, segni ancora oggi ravvisabili nell'Università, nel Palazzo della Ragione e nella Basilica del Santo. La tracce dell'antica struttura medievale della città sono testimoniate dalla cinta muraria trecentesca, di cui oggi sono visibili solamente la Porta Altinate e quella su Ponte Molino, mentre la cinta cinquecentesca è meglio conservata e rappresenta uno dei maggiori esempi di architettura medievale. Le mura racchiudono al loro interno il centro storico della città costellato da preziosi monumenti, luoghi ed edifici di notevole interesse, dallo splendido Prato della Valle ai numerosi Palazzi, Chiese e Musei. Altri poli di diffusione della cultura sono rappresentati dalle numerose sale teatrali, che hanno ospitato attori di livello internazionale e che ogni anno propongono centinaia di spettacoli, dal Teatro Verdi al Teatro Antonianum, dal Teatro Don Bosco al Teatro ai Colli, dal Teatro Maddalene al Piccolo Teatro. Numerosi sono anche i cinema.
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da Angelo D. - 11/05/2019 , alle 16:16
l 'albergo con il suo ristorante; Buona la visita guidata, ottimo quanto visitato nel tempo libero, Buona la compagnia del gruppo
da ANGELO S. - 10/05/2019 , alle 12:34
da Giampiero A. - 10/05/2019 , alle 08:04
da Tullia M. - 10/05/2019 , alle 07:33
che di tempo libero sia a Venezia che a Padova se ne riesce a trovare abbastanza, potreste proporre, in fase di prenotazione, alcune attrattive tipo Duomo, o altri palazzi storici, e far fare un 'salta la coda'. Un servizio in più che vi darebbe un ulteriore punteggio positivo.
da Vincenzo D. - 20/04/2018 , alle 09:21
E poi: l'accompagnatrice era efficiente ed estremamente positiva e simpatica.
da Maria A. - 20/04/2018 , alle 08:14