Ferrara
Ferrara, storica città degli Estensi, è un importante centro d’arte e cultura, con una rinomata tradizione gastronomica. Capoluogo dell’omonima provincia, la città sorge nei pressi del fiume Po, non lontano dal delta, ed è attraversata dai canali Burana e Boicelli e dal Po di Volano, che delimita la città medievale. Il suo elegante centro storico è ricco di monumenti di prestigiosi. La città è stata uno dei più importanti centri del Rinascimento in Italia, sotto il Ducato della famiglia Este, frequentata da celebri artisti, letterati e scienziati, come Andrea Mantegna, Piero della Francesca, Tiziano, Ludovico Ariosto, Torquato Tasso, Copernico e Paracelso. La ricchezza del patrimonio architettonico e artistico della città rinascimentale, insieme al Delta del Po, è valsa a Ferrara il riconoscimento del Patrimonio Unesco nel 1995.
Ferrara sorge su una zona paludosa bonificata nel corso dei secoli, con la realizzazione di numerosi canali per il drenaggio dell’acqua e l’irrigazione. Sull’orizzonte piatto della Pianura Padana, spesso circondata da nebbie o foschie, si staglia il profilo della città con la sagoma dell’imponente Castello Estense. La città fu fondata nell’Alto Medioevo, lungo il corso del Po di Volano, quando il corso del Po era diverso da quello attuale, per poi espandersi nel Basso Medioevo nello spazio lasciato libero dell’antico letto del fiume. Il territorio del comune e dei sui dintorni è stato strappato alle acque e alle paludi da un’opera costante di bonifica. Nel Rinascimento Ferrara ha vissuto il periodo di massimo sviluppo e splendore. Il nucleo originario della Ferrara antica si è formato nell’attuale Borgo di San Giorgio, sulla riva destra del Po di Volano, in seguito rimasto fuori dalle mura della città, sviluppatasi più a nord. Ferrara, insieme ad altre città come Lucca, Bergamo, Viterbo e Grosseto, ha conservato pressoché intatta la sua cinta muraria.
Ferrara ha un ricchissimo patrimonio architettonico, i cui monumenti principali sono rappresentati dal Castello Estense, detto anche Castello di San Michele, la cui costruzione iniziò il 29 settembre 1385, giorno di San Michele, per poi essere ampliato e rinnovato in epoca rinascimentale; e la magnifica Cattedrale di San Giorgio, risalente al 1135, con l’imponente facciata in marmo bianco in stile romanico con elementi gotici e l’interno barocco. Da non perdere, il vicino Museo della Cattedrale. La città di Ferrara ha un impianto urbanistico in cui Medioevo e Rinascimento si uniscono in modo armonioso. Attraversare le vie del centro storico, a piedi o in bicicletta, qui molto diffusa, è un piacere unico. Ferrara è una città a misura d’uomo.
Oltre alla Cattedrale e al Castello, da vedere quest’ultimo da cima a fondo con una visita guidata, sono tante le bellezze artistiche, architettoniche e i musei da visitare. Ricordiamo lo splendido Palazzo dei Diamanti, uno dei più belli e importanti della città. In stile rinascimentale, si caratterizza per il suo bugnato con pietre a punta di diamante, da cui prende il nome. Il Palazzo ospita uno spazio espositivo al piano inferiore che ospita sempre mostre prestigiose. Da ammirare anche il duecentesco Palazzo Municipale, ampliato nel Quattrocento, che sorge di fronte alla Cattedrale e ha elementi medievali e rinascimentali; è chiamato anche Volto del Cavallo. Sul lato nord del Palazzo Municipale si trova la Via Coperta, un camminamento protetto al piano nobile del palazzo, sostenuto da cinque arcate, che unisce l’ala nord del Palazzo con il vicino Castello Estense. Non perdetevi Palazzo Schifanoia, costruito sempre nel 1385, che a metà del Quattrocento fu arricchito da un ciclo di affreschi, come quello del Salone dei Mesi, uno dei più importanti cicli pittorici italiani dell’epoca in cui sono rappresentati i dodici mesi dell’anno, con figure mitologiche e rimandi all’astrologia del tempo.
Da visitare anche il rinascimentale Palazzo Bevilacqua Costabili, recentemente restaurato, che ospita la Facoltà di Economia dell’Università di Ferrara. Il palazzo al pino nobile ospita un museo, dove sono conservati i reperti dell’antica città etrusca di Spina. Tra i musei è da visitare anche il Museo Civico di Storia Naturale. Il Castello Estense ospita il Museo dedicato a Giovanni Boldini.
Ferrara ospita moltissime chiese, oltre alla Cattedrale segnaliamo la Basilica di San Giorgio fuori le mura, situata nell’antico Borgo di San Giorgio, prima cattedrale della città, successivamente ristrutturata in stile rinascimentale e barocco. Da vedere anche la chiesa rinascimentale di San Francesco, quella sempre rinascimentale di San Paolo, con il suo bel chiostro. Infine la bella chiesa di San Cristoforo alla Certosa, che fa parte del cimitero monumentale della Certosa di Ferrara. La chiesa ospita un bellissimo chiostro rinascimentale, con ampio giardino. Infine la chiesa rinascimentale di Santa Maria in Vado, all’interno della quale si trova un organo monumentale del Cinquecento. Tantissime altre chiese sorgono in città e nei dintorni.
Ferrara ospitò nei secoli una nutrita comunità ebraica, che ha lasciato i segni della sua cultura in città. Qui è ambientato il romanzo di Giorgio Bassani “Il giardino dei Finzi Contini”. Da visitare la sinagoga e il museo ebraico. Il ghetto sorgeva nei pressi della Cattedrale, istituito nel 1627, ospitò gli ebrei sefarditi in fuga dalla Spagna, fu chiuso nel 1859. Da non perdere, infine, le Delizie Estensi, le residenze di svago dei Duchi di Ferrara situate in città e nel territorio circostante.