Logo

Struttura o località o descrizione:

Tipo Vacanza:

Regione:

Tipologia Camera:

Check-in:                     Check-out:
N° Adulti:                     N° Bambini:

Da:

A:

Andata:
Ritorno:
N° Adulti:
N° Bambini:

Newsletter

 

Dal 18 al 19 Marzo 2017

DLT Club

Puglia - Alberobello, San Giovanni Rotondo (BA)

Al momento Dal 18 al 19 Marzo 2017 non presenta offerte disponibili

Strutture nelle vicinanze

Alberobello

Alberobello, in Puglia, con i suoi Trulli è uno dei 51 siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List.Il nome deriva dal tardo greco τρούλος, ovvero “cupola” e indica delle antiche costruzioni coniche in pietra a secco di origine preistorica. La pietra usata per le costruzioni era ricavata dalle rocce calcaree dell’altopiano delle Murge.I Trulli, presenti principalmente nella Valle d’Itria, situata tra le province di Brindisi, Bari e Taranto, sono utilizzati ancora oggi come abitazioni e costituiscono un geniale e longevo esempio di architettura spontanea. 
Alberobello, cittadina dell’entroterra barese, rappresenta senz’altro la capitale dei Trulli: il centro storico è integralmente costituito da questi particolari edifici di forma piramidale che lo rendono unico al mondo.
Secondo alcuni studi i trulli di Alberobello risalirebbero alla metà del XIV secolo; all'epoca infatti era comune abbattere e ricostruire gli edifici dissestati, piuttosto che ripararli. La costruzione a secco, senza malta, sembra sia stata imposta ai contadini nel XV secolo dai Conti di Conversano, per sfuggire a un editto del Regno di Napoli che imponeva tributi a ogni nuovo insediamento urbano. Tali edifici risultavano perciò costruzioni precarie, di facile demolizione e non tassabili. In verità i trulli sono tutt’altro che precari: la struttura interna, seppur priva di elementi di sostegno e collegamento, possiede infatti una straordinaria capacità statica.La pianta del trullo è approssimativamente circolare; sulla base di roccia naturale si innesta la pesante muratura in calce. 
Generalmente i trulli sono unità modulari: gli ambienti interni sono distribuiti intorno al vano centrale. Lo spessore delle mura e la scarsa presenza di finestre assicurano un ottimale equilibrio termico: calore in inverno e fresco in estate. 
Il tetto è composto da una pseudo-cupola di lastre calcaree orizzontali posizionate in serie concentriche sempre più piccole - le cosiddette “chianche” (all’interno) e le più sottili “chiancarelle” (all’esterno). Importantissima la chiave di volta, spesso decorata con motivi  di carattere esoterico, spirituale o propiziatorio. Ingegnosa la presenza di un cornicione sporgente dal tetto utilizzato per la raccolta delle acque piovane in apposite cisterne.I trulli sono un esempio unico di costruzione antica che sopravvive ed è utilizzata ancora oggi.  Visitare la stupenda Alberobello è come fare un viaggio in un paese senza tempo.

San Giovanni Rotondo 

Su di un piccolo monte, a circa 40 Km da Foggia, sorge San Giovanni Rotondo piccolo centro agricolo probabilmente abitato sin dall'età preistorica.L'attuale paese di San Giovanni Rotondo fu fondato nel secolo XI dagli abitanti di Castel Pirgiano in un luogo ricco di acque sorgive e sulla strada battuta dai pellegrini diretti alla grotta dell'Arcangelo. San Giovanni Rotondo casale di proprietà dei benedettini, fu ceduto nel 1220 a Federico II che lo cinse di mura.Da oltre 50 anni San Giovanni Rotondo è meta di pellegrini da tutto il mondo per la presenza del Convento in cui Padre Pio da Pietralcina visse e ricevette le sacre stimmate. Il frate cappuccino Francesco Forgione salì per la prima volta al convento di San Giovanni Rotondo nel Luglio del 1916. Il paesino era isolato dal resto del mondo, il luogo giusto per la meditazione e la preghiera. Due anni dopo, il 20 Settembre del 1918, davanti a un grande crocifisso, nel coro della piccola Chiesa del convento di San Giovanni Rotondo, padre Pio ricevette le stimmate: mani, piedi e costato. Per più di cinquant'anni portò sul suo corpo quei segni che qualcuno riteneva mistificazione, molti altri anno visto come specialissimo segno della presenza di Dio in quel frate.Nel 1940 espresse il desiderio di costruire un grande ospedale vicino al convento e qualche anno più tardi dette inizio al movimento dei gruppi di preghiera: le due iniziative nacquero, crebbero e prosperano con la sua benedizione. La Casa sollievo della Sofferenza fu inaugurata il 5 Maggio 1956, i gruppi di preghiera ricevettero una indiretta approvazione da parte delle autorità ecclesiastiche il 31 Luglio 1968.Il suo nome è conosciuto in tutto il mondo, Di lui si raccontano innumerevoli fatti straordinari.Fra le molte testimonianze che le commissioni ecclesiastiche ne hanno esaminato una di rilievo, quella dell' allora Vescovo di Cracovia, Karol Wojtyla: in una prima lettera raccomandava a padre Pio una donna gravemente ammalata; qualche mese dopo, gli scriveva per comunicargli l'avvenuta, incredibile guarigione ottenuta grazie all' intercessione del cappuccino di San Giovanni Rotondo. Nel corso di una sua visita in Puglia, Papa Giovanni Paolo II si è recato in preghiera sulla tomba di padre Pio, sostandovi a lungo, in profonda meditazione. Una voce insistente aggiunge che, quando era seminarista, il giovane Karol incontrò padre Pio che gli predisse due eventi: la sua ascesa al pontificato e l'attentato che ne avrebbe insanguinato il bianco abito. Centinaia di volumi pubblicati in tutte le lingue del mondo ricordano i passati dell' umile frate di Pietralcina: i suoi motti, le sue lettere ai figli spirituali, le meditazioni, il ricordo dei suoi miracoli.Persino durante la seconda guerra mondiale, piloti inglesi, americani e polacchi (fra i quali anche protestanti o ebrei), hanno dichiarato che, mentre sorvolavano il Gargano in diverse missioni, avevano visto un frate con le mani insanguinate che li invitava a non bombardare la montagna sacra. Qualcuno, a guerra finita, andò a San Giovanni Rotondo e riconobbe in padre Pio quel misterioso frate. Si ricorda che, per la costruzione dell'ospedale, padre Pio raccomandava severo: "Niente debiti, nemmeno una lira. Se non ci sono i soldi, i lavori si fermano." E fu così che i lavori non si sono mai fermati, grazie alle tantissime offerte arrivate da ogni parte del mondo. Oggi questo grande ospedale, fra i più attrezzati d'Europa, si sono affiancate opere per anziani, handicappati e bambini bisognosi: un fiorire di iniziative che trova alimento nel sempre rinnovato fascino di questo frate semplice, umile e grande al tempo stesso. 
Newsletter

DISCLAIMER
Le foto mostrate hanno un valore puramente illustrativo. Prezzi, disponibilità ed informazioni possono essere soggette a modifiche.
Daylight Tour di Robytour s.r.l. è responsabile per i contenuti delle inserzioni, per l’organizzazione, il coordinamento viaggio e per la gestione di eventuali reclami.

Informativa sulla Privacy   |   Utilizzo dei cookies

Robytour s.r.l.
Partita IVA 02286100595 SDI: KRRH6B9
Cap.Soc. 200.000,00 € interam. versato
Licenza n° 25-33794 del 19/05/2008 Rilasciata dalla Provincia di Latina

Sede Principale:
via Appia Lato Napoli 220
04023 - Formia - LT